AdolescenzaL’immagine dei genitori riflessa negli occhi dei figli

L’immagine dei genitori riflessa negli occhi dei figli

L’immagine dei genitori riflessa negli occhi dei figli

In questi giorni mi sono imbattuta in una frase scritta da Carl Gustav Jung che dice:

La vita sprecata dei genitori ha un’influenza molto forte sul comportamento dei loro figli”.

In una frase così breve ci sono mille significati e implicazioni importanti che non sempre consideriamo e che dovrebbero invece farci ragionare sull’importanza di dare il giusto esempio anche da un punto di vista di benessere, realizzazione personale e appagamento di vita.

Se quando sono piccoli i figli vedono i genitori come i loro salvatori e la loro ancora di salvezza in tutto e per tutto, con l’adolescenza la loro ricerca di distacco e il bisogno di riconoscersi e confrontarsi con il gruppo dei pari accende una nuova luce su coloro che fino ad allora sono stati l’unico faro certo in un cammino non sempre chiaro e definito.

A quel punto il bisogno di identificazione andrà alla ricerca di modelli da imitare o perseguire che possano garantire loro un futuro appagante, fatto di star bene, di divertimento e di momenti in cui si gode della vita e delle cose che si hanno e si sono create nel tempo. Se un adolescente vede un genitore che arranca, che non si accontenta mai, che non fa nulla per stare meglio ed evolvere o migliorare il suo stato di vita, il suo interesse si allontana e il suo faro si accende verso chi magari dà un’immagine più gratificante per lui di un futuro diverso dalla realtà adulta che vede.

Quei genitori che con un bacio guarivano la loro ferita devono rimanere, ai loro occhi più adulti, quelle persone che fanno di tutto per stare bene e volersi bene nonostante le difficoltà e le decisioni magari complicate da prendere. Spesso accade che si sceglie di non cambiare nulla proprio per non destabilizzare i figli ma a volte questa prospettiva ci rende talmente infelici da far spegnere ogni faro su di noi anche quelli che noi avevamo acceso.

Dott.ssa Loredana Luise

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