Il Natale e quella sedia vuota
Quando si perde una persona cara niente è più lo stesso e anche il Natale assume un significato e un valore completamente diverso.
Quel posto vuoto, quella lunga telefonata, quella corsa a portare un regalo o quell’attesa che qualcuno arrivi all’improvviso si trasformano in un’assenza irreversibile, difficile da colmare.
Le assenze sono importanti e occupano comunque il loro posto.
Non è per niente facile………., ma un modo per far fronte alla tristezza di questi momenti è colmare il vuoto con i ricordi belli di chi sedeva a quella sedia, condividerli con chi rimane, andando alla ricerca di aneddoti e ricordi piacevoli che ci possano scaldare comunque il cuore.
Non è un tentativo futile di banalizzare il dolore, ma una semplice strategia per condividere comunque con chi non è più con noi questo momento di convivialità familiare ricercando in chi c’è l’appoggio e la presenza necessari ad iniziare a fare i conti con un futuro fatto di presenze e assenze.
Loredana Luise
L’emozione della Musica
La musica, la colonna sonora emotiva della nostra vita
L’amore sta alla libertà come il possesso sta alla paura
Amare non è possedere
Mamma la mia crush mi ha ghostato
Siamo stati tutti adolescenti e il difficile compito evolutivo di definizione identitaria che passa