Amo il tuo bambino interiore

Amo il tuo bambino interiore

📚📚📚Questa meravigliosa scultura si chiama “LOVE” ed è stata realizzata dall’artista ucraino Alexander Milov.

Un UOMO una DONNA un CONFLITTO e i loro BAMBINI interiori

💔 L’artista ha voluto rappresentare la difficile relazione tra un uomo e una donna che, ormai adulti, si voltano le spalle, ma il loro bambino interiore vuole soltanto avvicinarsi all’altro e amare.

I due bambini rappresentano la purezza dell’animo che, nonostante le avversità, si cercano e si toccano. I due adulti di schiena sono realizzati in ferro battuto proprio per trasmettere la sensazione dell’essere trincerati all’interno di sovrastrutture rigide e fredde che il mondo adulto impone. Ognuno rimane imprigionato nel proprio corpo, come quando ad esempio si è offesi o feriti: si alzano muri altissimi anche se qualcuno dentro vorrebbe parlare o comunicare altro.

Se da una parte si può scorgere la purezza dell’io bambino e la sua voglia di amare sempre e comunque, dall’altra però si può cogliere un riferimento chiaro a quella che viene definita DIPENDENZA AFFETTIVA.

In alcune relazioni il legame che si viene a creare è con il bambino ferito dell’altro che incontriamo. Un bambino che non è stato capito, accettato apprezzato che entra in una relazione amorosa che si trasforma subito in qualcosa di sbilanciato, dove la missione è aiutare l’altro a guarire a discapito della reciprocità della relazione.

Quello che si viene ad instaurare è una vera e propria relazione di co-dipendenza perché, la missione di aiutare l’altro a trovare la sua dimensione, in qualche modo gratifica anche chi la agisce perché si sente artefice di guarigione, ma non oggetto d’amore.

Quello che accade spesso in questo tipo di relazioni è che si tende a rendere il bambino ferito ancora più dipendente e debole, perché affidandosi totalmente all’altro si deresponsabilizza ancora di più. Ciò che emerge sempre più sono le parti ferite dei bambini interiori che non riescono a godere del qui ed ora di una vera relazione d’amore.

Quando l’arte parla più di molte parole.

Dott.ssa Loredana Luise